Dramma della solitudine a Roma. Due gemelli di 76 anni sono stati trovati morti in un appartamento di via Licinio Murena, in zona Don Bosco. L’allarme da parte di una vicina che, non vedendoli da giorni e sentendo cattivo odore provenire dall’abitazione, ha deciso di allertare le forze dell’ordine. La notizia, rilanciata da Il Messaggero con Michela Allegri, trovando conferme da fonti della Questura di Roma.
Entrati in casa, gli agenti del commissariato Tuscolano hanno trovato privi di vita i due fratelli gemelli, Alberto e Giancarlo Stillo. Il primo era seduto su una poltrona, l’altro invece si trovava sdraiato su un divano. I due, da una prima analisi, sarebbero morti a distanza di alcuni giorni uno dall’altro. Ignote al momento le cause che emergeranno dall’autopsia disposta dal pubblico ministero di turno.
Nel bergamasco, ad Ardesio, intanto, e’ stato lutto cittadino per la dipartita di un giovanissimo, Diego Fornoni di soli 16 anni e figlio di un imprenditore del legno molto noto. Frequentava solo il terzo anno di liceo, il minorenne stroncato da una leucemia fulminante, per cui l’intera comunità’ ha annullato le celebrazioni locali per circa tre giorni.
I critici attribuiscono le colpe di questi decessi inusitati, ai sieri vaccinali ma non si ha contezza di cio’ a causa del silenzio che avvolge, un po’ ovunque, i risultati dell’autopsia.
In Campania un ragazzo, giovane calciatore, è stato stroncato da una malattia che lo aveva colpito mesi fa. Il cordoglio delle squadre in cui ha militato e’ stato repentino e profondo.
Gianluca Russo sul Meridiano descrive suddetto triste evento vicino Napoli: si tratta di un lutto ad Acerra per la morte prematura del giovanissimo Armando Antignano. Il 18enne era affetto da una malattia che non gli ha lasciato scampo e lo ha stroncato nel giro di alcuni mesi. La notizia è rimbalzata via social e sono numerosissimi, in queste ore, i messaggi di cordoglio. In particolare, lo ricordano due società in cui ha militato il giovanissimo e sfortunato calciatore, il Nola e l’Asd Vincenzo Riccio.
“Il presidente Luigi Nappi, gli staff, i calciatori, tutta la famiglia bianconera si stringono alla famiglia del giovane Armando Antignano per la sua prematura scomparsa a soli 18 anni. L’anno scorso il giovane Armando aveva indossato la maglia bianconera della nostra Juniores, oggi purtroppo ha perso la sua partita.
La società sta organizzando il giusto tributo per Armando durante la prossima gara casalinga del Nola”.
Ad Ischia, nel mezzo di agosto, un ottantenne in seguito ad una nuotata lunga, si e’ accasciato senza piu’ rialzarsi, sulla riva dinanzi ai bambini ed agli astanti, con il giudice ad aver disposto l’autopsia e lo sgomento per l’assenza di defibrillatore e variegate strumentazioni sanitarie dovute, presso il lido di Ischia Porto.
