Del rabbino Michael Leo Samuel

CHULA VISTA, California

Molte persone direbbero che c’è molto da apprezzare nel rabbino Manis Friedman. È un esponente di spicco della teologia Chabad e il suo libro,  Doesn’t Everyone Blush Anymore?: Reclaiming Intimacy, Modesty, and Sexuality  discute un concetto molto importante che raramente viene ascoltato o discusso nella società moderna: l’importanza della modestia nella nostra vita quotidiana.Essendo padre di almeno 14 figli, ovviamente è molto innamorato di sua moglie.

Tuttavia, sono turbato da alcuni dei suoi recenti commenti riguardanti il problema della pedofilia, che sembrano molto incoerenti con l’etica che promuove nei suoi discorsi e nel suo libro. In un video su YOUTUBE pubblicato di recente – successivamente rimosso dal rabbino Friedman – solleva il tema degli abusi sessuali sui minori.[1] In una sorprendente confessione, ammette che la maggior parte dei bambini che frequentano i programmi Chabad, prima o poi hanno subito abusi sessuali. Friedman afferma che “l’abuso sessuale è dannoso solo nella misura in cui le vittime permettono che lo sia, perché il danno è tutto collaterale”. Nel suo video continua equiparando la pedofilia alla diarrea. “L’abuso non è un grande  aveirah  (peccato) e il fatto di non pronunciare una benedizione dopo una fetta di torta è molto peggio.”

Fino ad oggi, il quartier generale della Chabad a Brooklyn è rimasto stranamente silenzioso riguardo al problema della pedofilia all’interno delle loro istituzioni. A Chabad di Melbourne, la polizia ha accusato lo Yeshiva College di “mentire deliberatamente alla polizia cercando di nascondere le denunce di abusi sessuali”. Chabad non è solo; in effetti, quasi ogni giorno si possono avvertire onde d’urto quando i giornali ed i blog ebraici di tutto il mondo lanciano quotidianamente accuse di abusi e molestie sessuali. La persecuzione dei testimoni sembra essere una reazione comune tra le famiglie delle vittime nei tribunali laici.

Friedman ha mantenuto Padre Carl Sutphin, noto pedofilo, a far parte del suo staff.

Quando ero uno studente della yeshivah Chabad in Israele, il mio migliore amico fu accusato di accarezzare i bambini russi. Non potevo credere che avrebbe fatto una cosa del genere. Gli hanno chiesto di giurare su un rotolo della Torah per negare le accuse. Ha rifiutato. Tennero la questione segreta e lui divenne uno dei principali emissari Chabad in Israele, dove presta servizio oggi. Allora non comprendevamo la natura ed il problema dell’abuso sessuale; e credo che la yeshivah seguisse semplicemente un protocollo che altre yeshivah hanno a lungo approvato, forse per secoli. Tali problemi esistono nel mondo delle yeshivah e mio cugino David di Baltimora alla fine si stufò dell’atteggiamento Haredi di proteggere rabbini di alto profilo che erano stati a lungo sospettati di essere pedofili. Ha rinunciato ad indossare il suo cappello nero ed ha lasciato cadere le insegne Haredi. Ora è un ebreo conservatore e i suoi figli frequentano la scuola pubblica.

L’anno scorso (12 maggio 2012) il New York Times ha accusato il procuratore distrettuale di Brooklyn Charles Hynes di collaborare con i rabbini Haredi nel proteggere alcuni autori di reati sessuali dal processo e dall’esposizione pubblica. Secondo Haredim, rivolgersi ai tribunali secolari è una violazione che riflette la convinzione di lunga data secondo cui qualsiasi conflitto deve essere affrontato dall’interno della comunità.

Durante questo periodo, le stazioni televisive di New York hanno trasmesso di  martedì, una serie di scene relative una raccolta fondi ultraortodossa molto partecipata a favore di Nechemya Weberman, accusata di aver aggredito sessualmente una ragazzina di 12 anni, mentre i parenti della ragazza mantenevano una sorveglianza di veglia e protesta davanti all’edificio dove si svolgeva la raccolta fondi. Il 22 gennaio 2013, la corte ha condannato Weberman a 103 anni. Era colpevole di 59 capi di imputazione per aver messo in pericolo il benessere di un bambino e per abuso sessuale. Prima e durante il processo, la comunità Haredi ha ostracizzato e molestato la ragazza e la sua famiglia. Furono fatti tentativi per corrompere la ragazza ed il suo nuovo marito, ma questi si rifiutarono di cedere.

Il rabbino Manis Friedman, Chabad ed i Satmar Hasidim sembrano vivere in un mondo molto diverso da quello della maggior parte di noi. Purtroppo vivono in un castello di carte che sta crollando.

Questi uomini hanno molto di cui vergognarsi nelle loro comunità religiose. Per quelli di noi che stanno osservando queste parodie, non osiamo rimanere in silenzio o complici. È ora che tutti ci opponiamo al Kosher-nostra che ha infestato le nostre comunità.

Appunti:

[1] Puoi ascoltare il video vero e proprio su: http://failedmessiah.typepad.com/failed_messiahcom/2013/01/audio-what-rabbi-manis-friedman-really-said-about-child-sex-abuse-456 .html

anche http://www.liveleak.com/view?i=f3a_1359513453

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Rabbi Samuel è il leader spirituale del Tempio Beth Shalom a Chula Vista, California. Può essere contattato tramite michael.samuel@sdjewishworld.com

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