“Su Instagram era diventato impossibile gestire i messaggi diretti dei fan. Così ho dato loro la possibilità di interagire tutti i giorni con me. Condivido in maniera inedita i miei lavori e le mie giornate”: così parla Aida Yespica, 41 anni, spiegando la sua decisione di aprire un profilo Onlyfans. La showgirl ed ex concorrente del Grande Fratello Vip ha aggiunto: “Il padre di mio figlio (il calciatore Matteo Ferrari, ndr) ha la sua vita e la sua carriera. Io ho un altro percorso, lavoro con la mia immagine. Sono scelte personali, tutte e due rispettiamo la visione dell’altro. Mio figlio ha la maturità giusta per capire certe cose. E noi abbiamo un rapporto molto trasparente per cui io non nascondo niente. E io in ogni caso non ho nulla da nascondere”. Secondo Yespica la percezione che si ha di Onlyfans in Italia è diversa da quelle che in molti hanno negli Usa: “Tanti tabù su OnlyFans sono stati creati dal nulla. Ho molti conoscenti in America che utilizzano questa piattaforma per qualsiasi cosa. Ci sono modelle che lo usano come se fosse Instagram, chef che lo impegnano per sponsorizzare le proprie ricette. Insomma, tante figure che non hanno nulla a che fare con l’hard. Tra qualche tempo accadrà anche in Italia e non sarà più un tabù. Anzi una piattaforma per far fruttare la propria arte”.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn Cosi’ anche l’amata soubrette italo-venezuelana ha sposato il paradigma di Onlyfans alla stessa stregua di un’altra meteora del panorama televisivo italiano:Antonella Mosetti che, a tal proposito, ha rimarcato l’utilita’ e la concretezza di Only fans, in grado di assicurare emolumenti mensili che in Italia figurano oramai, inconcepibili per quanto elevati. Infatti anche la tv pubblica e quella privata, binariamente alle radio, vivono in Italia ed all’estero una crisi praticamente irreversibile causata dall’avvento del Web. Problemi che intaccano di conseguenza, il lavoro ed i contratti dei professionisti tradizionali.

Charlotte «Lottie» Moss è nata nel 1998 a Londra. I suoi genitori sono Peter Moss e la sua seconda moglie, la norvegese Inger Solnordal, da cui ha avuto due figli: Lottie ed un fratello minore di cui non è stato rivelato il nome. È sorellastra della celeberrima modella Kate Moss e di Nick Moss, anch’egli modello, nati dalle prime nozze del padre con Linda Rosina Shepherd. Lottie è cresciuta ad Haywards Heath, nella contea inglese del West Sussex. Per sbarcare il lunario, i suoi genitori gestivano un negozio di vestiti vintage, gioielli, articoli per la casa ed alimentari. All’età di 13 anni, la vita di Lottie cambia per sempre quando partecipa al matrimonio della sorella Kate con il cantante rock Jamie Hince. Snella, bionda e con gli occhi celesti, vestita con un abito bianco ed una corona di fiori: sembra un angelo. Monopolizza l’attenzione ed i presenti, tutta gente del mondo delli spettacolo, iniziano ad incoraggiarla per intraprendere la carriera di modella. Lottie, che non era mai stata brava a scuola, abbandona gli studi per dedicarsi a questa professione. Di recente, ha confessato in varie interviste di essersi sentita costretta ad entrare nel settore, senza sapere bene «se fosse la cosa migliore per lei». «Mentre crescevo, non ho mai avuto la possibilità di capire chi fossi davvero. All’epoca non capivo quanto potesse essere dannoso per la salute mentale stare sotto i riflettori in età così giovane», ha spiegato a Glamour UK nel 2022. Nel 2014 viene ingaggiata dall’agenzia Storm Model Management, che ha rappresentato anche altre celebrità come Carla Bruni, Cara Delevingne e pure sua sorella. Inizia così un’ascesa fulminea verso la celebrità. A 14 anni appare in vari servizi fotografici per riviste come Dazed e Teen Vogue, per poi conquistare la sua prima copertina di Vogue Paris nel 2016, all’età di 16 anni, insieme al modello Lucky Blue. Seguono eventi, pubblicità per marchi come Calvin Klein al fianco di modelle come Gigi Hadid. Tuttavia, quello che poteva essere un caso fortunato di nepotismo si è rivelato una sciagura. Lottie si sentiva piccola rispetto alla figura imponente della sorella Kate, la musa che ha ispirato (e continua ad ispirare) i grandi della moda come Karl Lagerfeld o Mario Testino. Si sentiva triste e depressa. A peggiorare la situazione è stato il fatto che il rapporto fra le due (che non era mai stato particolarmente stretto, dal momento che non erano nemmeno cresciute insieme) ha iniziato a raffreddarsi.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn

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«Ho lottato molto fin da giovane contro la depressione, l’ansia e le mie dipendenze. Mio Dio. È orribile parlarne ad alta voce… Diventare una modella e stare in quell’industria mi ha reso le cose molto difficili. Ogni volta che mi sentivo triste era facile cedere alle droghe o all’alcol. Ho avuto l’abitudine di farlo per tutta la vita, fino ad ora. E arrivata a questo punto, in cui non mi piace nemmeno, non so più chi sono».

«La differenza di età è sempre stata molto grande [24 anni]. Anche se da piccola faticavo a capirlo, adesso mi rendo conto che non è una tragedia non avere rapporti con un membro della propria famiglia», ha spiegato. Tuttavia, questa è la Lottie Moss di oggi. Quella di un tempo non capiva perché lei e sua sorella, pur facendo lo stesso lavoro, non avessero legami. O perché sua sorella non le desse alcun tipo d’aiuto o consiglio. «La gente mi bombardava continuamente di domande su di lei (andavo a casa dei miei amici e c’erano foto con il suo viso sulle pareti) e questo ha davvero scatenato in me la sindrome dell’abbandono».

Nell’aprile del 2021, il peso dell’industria era diventato insopportabile. Lottie decise di fare un passo indietro e dedicarsi ad altro, così annunciò che avrebbe creato un account OnlyFans dove avrebbe venduto video e foto sexy (e hot). «All’epoca vivevo a Los Angeles con la mia migliore amica Sahara Ray e lei era su OnlyFans. Non avevo mai incontrato nessuno tanto aperto e libero con il proprio corpo. Che non si sentisse sotto pressione e potesse lavorare alle proprie condizioni», ha spiegato a Glamour«Abbiamo iniziato a fare servizi di nudo insieme e poi abbiamo cominciato a invitare anche altre ragazze a creare contenuti con noi». Moss ha spiegato di essersi sentita davvero a suo agio ed «emancipata» in questo ambiente, di essere sempre stata una persona sessualmente emancipata. Tuttavia, la stampa pubblicò titoli cubitali in cui spiegava che aveva «toccato il fondo». Dopo aver perso rapporti e contratti con i marchi con cui aveva lavorato in precedenza, Lottie ebbe un crollo. Tra tatuaggi come quell sullo zigomo in procinto di eliminare, dipendenza dalla cocaina e dal sesso, la sorella di Kate Moss allude alla propria rinascita sul profilo Tik Tok: qui spiega il tratto esiziale che contraddistingue il mondo dello spettacolo, delle sostanze psicotrope, della lussuria sottoforma di molteplici relazioni sessuali. Ma si definisce, Lottie Moss, pansessuale per cui non interessata a rapporti tradizionali bensi’ focalizzata solo sulla palestra e sul recupero psicofisico.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn

La Moss non e’ uscita dalla piattaforma erotica piu’ famosa del mondo, da cui ricava trentamila sterline al mese, sebbene pare abbia allascato i ritmi e ridimensionato i contenuti del lavoro. Ad Onlyfans viene imputato un ruolo di promotore verso il meretricio, anche e sopratutto verso le minorenni, in quanto tramite messaggi privati, e’ consentito accordare incontri sessuali a pagamento. A parere del proprietario di Numero6.org che risiede in Sudamerica, in quella terra sono innumerevoli le ragazzi e le bambine che vendono il proprio corpo in guisa sempre meno implicita, proprio su Onlyfans, nell’omerta’ delle istituzioni locali e globali.

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