Di Domenico Panetta
Dichiarazioni sincere e politicamente corrette quelle dell’ On.le Mario Abruzzese, si mostra sereno ai microfoni di Radio City. Abruzzese riconosce la leadership a Fratelli d’Italia e rimarca l’importanza dello strumento democratico delle primarie. Si sa, le dichiarazioni vanno ascoltate con attenzione. Se esiste una coalizione di centro sinistra per forza di cose esisterà anche quella del centrodestra, questa volta contrariamente alle passate elezioni l’ imperativo sarà vincere al primo turno.
In che modo? con una coalizione unica e forte. Un sistema già testato in altre città (vedi Latina) che ha portato alla vittoria finale al primo turno. È importantissimo il passaggio fatto da Abruzzese sui passati rancori tra vari militanti del centrodestra; da politico saggio e navigato il buon Mario invita a mettere tutto alle spalle: “chi vuole fare politica deve avere questa dote, non far durare in eterno i rancori e pensare soltanto a vincere” . Secondo Abruzzese, aprire a tutte le forze sane della città non provocherà un miscuglio. Chiunque ha diffuso una sana apposizione gli va data ospitalità, guarda oltre e strizza l’occhio a Renato De Sanctis riconoscendogli i meriti di una grande opposizione a Salera. Tanto tempo davanti per preparare una campagna elettorale studiata nei minimi dettagli senza tralasciare nulla. A dare l’input ancora una volta un’azione politica errata di Salera: lanciare il suo “cantiere aperto”. È risaputo che se Mario ha tempo, se il centrodestra ha tempo vincere al primo turno diventa estremamente facile.
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