Il presidente ha ricevuto gli auguri dall’omologo cinese Xi Jinping .  Giulia Avataneo/Daniele Maglie approfondiscono questo fatto descrivendo il suo tradizionale discorso televisivo di fine anno, in cui  il presidente russo Vladimir Putin ha assicurato ai suoi connazionali che “non c’è una forza in grado di fermare il progresso” del Paese. Putin ha fatto gli auguri a chi combatte in Ucraina definendoli “eroi”. 

“Non arretreremo mai”: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso di fine anno. “Abbiamo dimostrato più volte che possiamo risolvere i compiti più difficili e che non arretreremo mai perché nessuna forza può dividerci”, ha affermato Putin senza citare direttamente il conflitto in Ucraina.

Nel 2023, “abbiamo difeso con fermezza i nostri interessi nazionali, la nostra libertà e la nostra sicurezza, i nostri valori”, ha detto nel discorso diffuso prima nell’estremo oriente russo vista la differenza di fuso orario con Mosca. Il presidente ha assicurato che la Russia, che vive “una fase storica”, sarà “ancora più forte” l’anno prossimo.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn

Il presidente cinese  ha sottolineato che, “di fronte alle turbolenze della situazione internazionale e regionale”, i rapporti tra Cina e Russia “hanno sempre mantenuto uno sviluppo sano e stabile”, muovendosi “nella giusta direzione”, ha riferito l’emittente statale cinese Cctv. Il leader di Pechino ha sottolineato che, nel 2023, la “fiducia politica reciproca” tra i due Paesi “si è ulteriormente approfondita”, la “collaborazione strategica si è fatta piu’ stretta” e la “cooperazione reciprocamente vantaggiosa ha raggiunto nuovi risultati”. “Il volume degli scambi bilaterali ha superato in anticipo l’obiettivo di 200 miliardi di dollari“, ha assicurato Xi al suo omologo russo, aggiungendo che “la cooperazione strategica globale tra Cina e Russia è in linea con gli interessi fondamentali dei due Paesi e si adatta alla tendenza di sviluppo dei tempi”. Putin in precedenza aveva dichiarato quanto la Russia fosse invincibile e che salvaguardera’ per sempre i propri valori cristiani, patriottici, commerciali: come ha dimostrato di fare nell’ultimo biennio internalizzando la catena locale di Mc donald’s e rilanciandola con una ditta locale che preservasse le peculiarita’ della principale catena di fastfood al mondo. Analogo discorso per le fabbriche russe Renault e Sony, che il presidente Putin ha assicurato di continuare a lavorare e crescere nell’esemble dei prodotti che le contraddistinguono, ma nell’alvo di produttori russi e per il mercato interno.

Gli armamenti russi stanno venendo smerciati in Cina, fette crescenti di Medio Oriente Ed Africa https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn. Il tutto senza contare la Siria e le nazioni poste ad oriente di Mosca; gli investimenti militari di Mosca da quest’anno, sfioreranno dei picchi mai raggiunti, assorbendo gran parte del Pil. Putin ha celebrato un Natale “sanpietroburghese” affiancando i bambini durante una cerimonia pubblica: il tutto in un’atmosfera di luci soffuse, con una nativita’ avvolta nella discrezione ed una legge dal duplice significato, che ha attuato Putin: da un lato il culto cristiano deve essere distintivo della cultura e storia russa, dall’altro i bambini anteriori alla maggiore eta’, non devono essere sottoposti alla chirurgia di transizione sessuale ne’ devono poter scegliere a quale genere appartenere. Il pil russo continua s crescere piu’ delle aspettative, sforando il punto e mezzo percentuale, ad onte dell’embargo.

Il presidente della Federazione russa in circostanziate occasioni, aveva definito l’elite occidentale come una masnada di adoratori di Satana ed i componenti delle oligarchie afferenti a Davos e similari, come un gruppo di persone psicopatiche i cui morbi non sono ufficialmente accertati e che di conseguenza continuano a rimanere al potere. La visione distopica che contrassegna il Nuovo Ordine Mondiale sotto l’insegna della globalizzazione con enti unici e politiche uniche a livello globale, e’ formalmente aborrita dalla compagine amministrativa russa. Putin in un colloquio risalente all’anno scorso con Klaus Swabbe durante il Forum economico di Davos, ha rimarcato che l’obiettivo del mondo deve essere prioritariamente fornire reddito, istruzione e servizi pubblici ai giovani, oltre che agli altri due miliardi di persone disseminate nelle lande meno sviluppate della terra, che attualmente soffrono la fame, non posseggono aziende in cui assumersi o da dirigere, non hanno acqua a sufficienza, energia e sistemi fognari adeguati. Oltre a mancargli una sanita’ efficace.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn

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