PARIGI, 4 dicembre (Reuters) – Il Belgio ha segnalato un’epidemia di influenza aviaria H5N1 altamente patogena, comunemente chiamata influenza aviaria, in un allevamento di pollame nella parte nordoccidentale del paese, ha riferito lunedì l’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH).https://instagram.com/where_fashion_is_art?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==
Il focolaio, che sarebbe il primo di questa stagione, è stato rilevato a Diksmuide, non lontano dalla Francia. L’incidente ha ucciso 95 uccelli ed ha portato al massacro del resto del gregge di 20.100 volatili, ha affermato l’organismo con sede a Parigi, citando informazioni delle autorità belghe. Su questo versante si incardinano le proteste di analisti e studiosi che biasimano gli eventi patogeni in auge odiernamente, esortando ad attuare misure di revisionismo storico in merito alle patologie di aviaria antecedenti, e che le etichettano su gruppi Telegram quali Qlogal Change Italia, una sorta di morbi aviari non perniciosi ne’ trasmissibili all’uomo. Cosi’ soni stati attuati metodi di allarmismo sociale e binariamente inutili abbattimenti di bestiame che hanno depauperato i proprietari degli allevamenti del caso, decimato il mercato alimentare, incrementato i prezzi al dettaglio ma anche l’acquisto di prodotti sanitari con cui si sono vaccinati gli animali allevati in seguito. Queste operazioni di panico fondate su parziali verita’ vengono definite in gergo spionistico, “psyop”, risultando avere esclusivamente finalita’ politiche ed economiche.
Secondo gli scettici dell’epidemia, cui afferisce anche il giornalista disallineato Cesare Sacchetti, e’ una psyop perfino la epidemia altalenante di Covid, con enfatizzazioni coordinate, dal punto di vista mediatico, sanitario, politico, in base a dati e situazioni insufficienti per causare panico od allarmismo. A proposito dei negazionisti della pandemia si erge la voce perentoria dello psichiatra e criminologo un tempo volto noto dei maggiori canali tv generalisti ed oggi di Radio Radio e dei social principali. In condizioni critiche per aver in questi giorni avuto una esiziale ischemia, Alessandro Meluzzi ha suscitato clamore e timore per la sua rete da parte dei maggiori influencer giornalistici italiani; tra i quali spicca Claudio Messora proprietario di Byoblu che si avvale anche del piu’ seguito canale televisivo privato d’Italia: il Messora che ha subito la chiusura del proprio canale Youtube da mezzo milione di iscritti circa due anni fa, ha chiesto sulla sua pagina Facebook da circa duecentomila persone, di pregare in favore del pasionario medico No-Covid vax Meluzzi, che e’ stato sottoposto ad un delicato intervento neurologico esattamente pochi giorni fa. Claudio Messora impersona il maggior agglomerato giornalistico mondiale di approfondimento e controinformazione, con sede in Italia, finanziato totalmente dai cittadini, ed ha pubblicamente stigmatizzato un post sarcastico del virologo Bassetti, reiteratamente sminuito proprio da Meluzzi; il quale rivolgendosi al mattatore di Radio Radio che ha sempre negato la questione vaccinale ed il virus Covid, rimarcando che anche i no Covid Vax incorrono in invalidanti ischemie.https://instagram.com/where_fashion_is_art?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==. A questo testo e’ stata unanime l’indignazione del mondo carsico della Rete, degli spettatori di Byoblu, Radio Radio e delle numerose piattaforme disallineate che stazionano in Italia. Bassetti e’ un virologo procovid vax fino a poco tempo fa pressoche’ onnipresente nei piu’ famosi e seguiti canali tv nazionali. Il suo rapporto di finanziamento da parte di produttori farmaceutici e’ stato slatentizzato da un’altra apprezzata e finanziata dagli utenti, piattaforma solo virtuale di controinformazione, sempre italiana, denominata Numero6.org, che ne ha messo in risalto il sesquipedale conflitto di interessi. E’ palese, tra il persistere di morti improvvise di persone vaccinate ma sane, la mancata enunciazione dei risultati delle autopsie per tali eventi, la guerra di informazioni in atto, con una parte cospicua di italiani che non trovano rappresentanza nei media piu’ influenti; viceversa si esprimono ed aggregano tramite Telegram, siti come Numero6, tv come Byobly e Radio come Radio Radio, oltre ad una pletora di siti e gruppi social.
I social network perseverano nel filtrare dati sanitari ed economici controproducenti all’agenda globale in atto, alla stessa stregua di cio’ che caratterizza la Cina, prosciugando o limitando il numero dei seguaci di personaggi di spicco come Pietro Ratto, le interazione ai post di autori antitetici alla narrativa vigente, la visibilita’ di questi intellettuali, perfino la possibilita’ di acquisto e la pubblicita’ su Amazon, dei loro manoscritti. Anche all’interno del sistema della controinformazione persistono personalismi e divaricazioni, al punto che tematiche dimostrate da studiosi come il Ratto ed analoghi, innestate su tabu’ come gli extratterrestri, i nocumenti da vaccini tradizionali, sono state eluse dagli editori e produttori del caso. Pietro Ratto denuncia il panorama della controinformazione soggetto oramai, a dei finanziamenti che sarebbero troncati nel continuare ad occuparsi di mera controinformazione, per cui si assisterebbe ad un'” innacquamento” dell’editoria non schierata verso tematiche di maggiore presa commerciale; nonche’ la creazione di circoli di opinionisti preferiti ad altri, in quanto sopratutto noti e sempre promossi a prescindere dalle novita’ contenutistiche di cui si fanno portavoce. Questo modo secondo Ratto, cui si allegano altri influencer quali Sacchetti e Morris San, inficia il sano pluralismo anche della controinformazione. Per Morris San infine, attivo sul portale Numero6.org, il medesimo Alessandro Meluzzi, Byoblu o Radio Radio, rappresentano solo dissenso controllato sotto una patina di controinformazione.https://instagram.com/where_fashion_is_art?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==.
A parere di Cesare Sacchetti, dall’alto dei propri oltre sessantamila iscritti Telegram, il mondo occidentale va innanzi sulla base di falsi allarmi, psy-op ed emergenze fabbricate apposta per mantenere la popolazione allarmata, spaurita e pronta a cedere ulteriori diritti. Tuttavia niente di cio’ che di negativo viene attualmente preconizzato, si concretizzera’.
